Manincor vi serve un vino “puro”, puro di natura. La tenuta, che vanta una storia di 400 anni ed è stata ampliata nel rispetto dell’ambiente con una cantina quasi invisibile sotto le viti, incarna la tradizione e l’aspirazione ad una cultura vinicola d’alto profilo.
Il conte Michael Goëss-Enzenberg parla della filosofia della sua tenuta.
Anni di accurato e attento lavoro che dà i suoi frutti. Una naturale diversità dei poderi, terreni ricchi, vigneti con le migliori esposizioni e interamente lavorati con criteri biodinamici, infine la ricerca di una qualità senza compromessi sono i presupposti perfetti per vini dal carattere peculiare.
Natura. La mia aspirazione più profonda, quella di produrre per il tempo a venire e nel rispetto della natura alimenti sani e di ottimo sapore, si è concretizzata in Manincor. Frutteti, vigneti, boschi e prati formano un unicum, con certificazione biologica EU e di produzione biodinamica.
Tradizione. Da molte generazioni la mia famiglia si dedica all’agricoltura e alla viticoltura. Qui a Manincor mia moglie ed io rappresentiamo e rinnoviamo questa tradizione con un’immagine al passo con i tempi, nel pieno rispetto degli antichi valori. È il nostro credo: conservare tutto ciò che merita e porre nuovi accenti.
Passione. Il vino è per me l’espressione della più raffinata cultura agricola. Il nostro percorso per raggiungere un’altissima qualità naturale passa per la ricerca e la realizzazione del miglior risultato anche nei minimi dettagli. Eleganza e finezza devono contraddistinguere i vini di Manincor, integrati dalla loro caratteristica di fondo: essere ben strutturati.